martedì 3 luglio 2012

Su nel cielo aperto, e poi giù il deserto

Salire i sentieri tortuosi, tra rocce e radici sporgenti. Sentire il sudore gocciolare ai talloni, i piedi che chiedono pietà dentro le scarpe troppo imbottite per la stagione estiva ma altrettanto indispensabili per evitare di cadere. La pressione che si abbassa non appena sente salire l'altitudine.
Solo per arrivare lassù, con le proprie forze, e godersi quei panorami, quel cielo limpido senza traccia di nuvole, per respirare l'aria fresca della montagna che spazza via dai polmoni l'afa e lo smog della città.
In tanti sostengono che la montagna sia bella solo d'inverno, con le cime ricoperte di un manto bianco preparato ad hoc per le discese degli sciatori: anche la risalita ha il suo fascino.










Se non si vedesse, nelle calze c'è una mucca :) Enjoy it!