domenica 13 novembre 2011

Domenica mattina.

Non ho proprio voglia di fare nulla, i libri continuano ad aspettarmi sopra al tavolo chiusi, o forse aperti, per fingere di fare qualcosa. Accendo il pc, faccio i soliti "controlli", mail, facebook, blog...giusto per passare il tempo. Apro il sito dei Subsonica, per vedere le news: c'è una rassegna stampa, un'intervista a Boosta. Bah, leggiamola. Trovo questa domanda:

La sua lista delle 10 cose per cui vale la pena vivere.
«La purezza dello sguardo di un figlio che ti fissa. La scintilla accesa nelle persone di talento. Il Silenzio. L’odore del mare. La terra vista dall’alto. Il cuore che si solleva dal petto nelle persone che ami quando dormono. Le strade che vengono mangiate dall’orizzonte. Il coraggio degli uomini che spendono la propria vita per rendere la nostra migliore, senza secondi fini. La bellezza quando riempie non solo gli occhi. L’onestà». 
( fonte: http://www.subsonica.it/articolo.asp?IDArticolo=1320&IDSezione=18&Criterio= )

Oh, a me ha migliorato la giornata. Mi è quasi venuta voglia di studiare!
Buona domenica a tutti :)

giovedì 27 ottobre 2011

Addio...o arrivederci.


Tante, tante lacrime, una famiglia.
Una famiglia che trova il coraggio di sorridere in un giorno difficile, che riceve un abbraccio, una pacca sula spalla.
Tante, tante persone, una folla.
Una folla riunita, appassionati e non, fan, collaboratori, tecnici, gente qualunque.
Riunita per un ragazzo, un ragazzo che ci ha lasciato a 24 anni, troppo presto, facendo quello che ha sempre sognato di fare, fin da bambino.
Una folla che continua ad applaudire, che partecipa commossa ed emozionata.
Tutto ciò è surreale, tutto ciò, nella tristezza della morte, è bello.
é bello vedere quante persone gli volevano bene, e hanno voluto esserci.

Ciao Sic. Ci rivedremo, ne sono certa.

mercoledì 5 ottobre 2011

.

...nascondere le proprie lacrime dietro a un paio di occhiali.
Mettere un muro trasparente davanti allo specchio della tua anima. 
E capire che chi sa veramente chi sei, cosa senti e cosa vuoi è quello che riesce a leggere dietro quel muro.
Anche senza fartelo sapere.

domenica 31 luglio 2011

Lettera per uno, nessuno, centomila. Rabbia.

"Ti farò male più di un colpo di pistola, è appena quello che ti meriti.
Ci provo gusto, me ne accorgo, ed allora?
Non mi vergogno dei miei limiti e lividi!
Perché un po' sopporto, ma se scoppio vuol dire che ho sofferto troppo per colpa tua. 
Hai fatto il tuo comodo fino ad ora, adesso è il momento di farmi sentire; per non ferire gli altri ho sempre pensato trenta volte prima di compiere qualsiasi azione, ma in questa situazione ho capito che ogni tanto vanno mostrati i denti a chi non ti merita, sempre mostrando rispetto, ma con un pizzico di "cattiveria", anche se non è il termine giusto. Avresti dovuto accorgerti prima del male che stavi facendo a me e a chi avevo intorno, parlare, e non tenere la maschera di "angioletto" quando in realtà eri tutt'altro.
Ti auguro di non stare mai come tu hai fatto vivere me.
Con affetto, si capisce.
irA."

(cit. da "Colpo di pistola", Subsonica)


Leggete il commento sotto! ;) 

martedì 19 luglio 2011

19 Luglio.

Lacrime
calde
scendono dalle nuvole
e si posano su
tutto
quello che trovano.
Mi ritrovo 
sola
sotto la pioggia.
Sono 
"allein", 
ma 
non mi sento 
"einsam".
La natura è
la mia vera 
amica.

lunedì 27 giugno 2011

Grigio.

La vita è un'immensa sfumatura di grigi, anche se a volte pensiamo che sia solamente
bianca o nera
giusta o sbagliata.
Le decisioni che prendiamo si rivelano delle disfatte, ma nel momento in cui le abbiamo prese sembravano l'unica via d'uscita e quella che ci avrebbe fatto meno male. E soffriamo, piangiamo; se la scelta era quella giusta, siamo felici. Non c'è modo di decidere la nostra felicità e la nostra infelicità a nostro piacimento, per come ci sentiamo in quel preciso istante della nostra vita.
Si vive una volta sola, sembra una frase fatta, ma è la cruda verità. E noi siamo attori sopra il palco, davanti a una platea di sei miliardi di persone, senza alcun copione da seguire, costretti ad improvvisare. E non ci sarà nessun regista che ci dirà "buona la prima": la prima deve essere perfetta, o almeno provare ad esserlo.
E per provare a vivere cosa dobbiamo fare? Dimenticarci il bianco e il nero, il binomio giusto/sbagliato, e imparare ad accettare che esiste soprattutto il grigio.

lunedì 20 giugno 2011

Me spettro. Tutta bella evanescente, stile cadavere :D








"Parevami di muovere in un mondo di fantasmi
E di sentir me stesso l'ombra di un sogno."

(Alfred Tennyson)

venerdì 17 giugno 2011

Voglia di abbracci

"La ggggggiacca verde.Il capello che così "lungo" era un po' che non si vedeva.Me stessa che si è piantata un coltello sul fianco e ha cominciato a girarlo a forza di girare su Youtube.Morirò prima di stasera, grazie a chi ha avuto tempovogliapossibilità di catturare gli attimi di ieri sera, come sempre siete i migliori ;) Al signorino di cui ho parlato all'inizio grazie non lo voglio più dire...lo sa già. Avrei bisogno di dargli un abbraccio.Quelli belli strizzosi e coccolosi, che ti fanno perdere il fiato." 
(autocitazione da Facebook, http://www.facebook.com/marcomengoniofficial/posts/10150193362762854?ref=notif&notif_t=like)
Cavolo sì, un abbraccio. Perché conta più di mille parole, perché quei due bacini freddi freddi sulle guance di ormai un anno fa non sono quello che ti meriti. Ti meriti un abbraccio fraterno, di quelli strizzosi, perché dovrebbero dimostrarti che ti voglio bene, e che nel tuo grande piccolo te per questa parte della mia vita hai fatto tanto. Dovrebbero, potrebbero fati capire che anche se ho visto un tuo solo concerto, se non sono una di quelle fan attive (stando in Sperdutonia è un obbligo)...io ci sono, e sono sempre pronta a correre sotto al palco, a raccogliere le note della tua Musica, a rivivere quello che ho vissuto centomila volte negli ultimi due anni. Solo per te.





Hugs (( ))

mercoledì 1 giugno 2011

Do,Re,Mi,Fa,Sol,La,Si

Penso che uno dei miei rimpianti più grandi al momento sia quello di non essere riuscita a prendere in mano uno strumento, mettermi lì e imparare a suonare. Già, perché una delle mie passioni più grandi (e penso che si sia capito xD) è la musica, in qualsiasi forma, dal bimbo che gioca con lo xilofono, alla band di sedicenni, al grande gruppo rock, al cantante neomelodico (beh, forse lui no...senza offesa!).
Musicamusicamusica: quella sequenza di sette semplici suoni che sono in grado di farti ridere, piangere, ballare, cantare...pensate, SETTE mattoncini che sono in grado di creare emozioni così diverse!
Cosa c'è di più diretto della musica?Di più universale? La cavalcata delle Valchirie di Wagner è la stessa in tutto il mondo, mentre per dire "buongiorno" esistono migliaia, milioni di lingue diverse!!!
Come sarebbe la mia vita senza l'amore che ho per la musica? Probabilmente sarebbe vuota, incompleta.
Perché quando non ne possiamo più di quello che ci gira intorno, basta spegnere il mondo e accendere la musica :)

sabato 28 maggio 2011

Piacevoli "ritorni"

Ieri sera è successo qualcosa.
Un ritorno aspettato da centinaia di persone, riservato ai pochi che sono riusciti ad accaparrarsi uno straccio di biglietto per vedere Marco Mengoni all'Arena di Verona. Pochi minuti di video, immagini un po' sfocate, il suono disturbato dalle urla delle fans che, cavolo, lo farei anche io, fanno sentire la loro presenza fisica e mentale a quello che sta succedendo sul palco.
Piano e voce, mai accoppiata migliore. Le parole scivolano leggere insieme alle esperte mani di Piero Calabrese, mica tutta la canzone, un riarrangiamento di "in un giorno qualunque", che a dire la verità non è che sia la mia canzonre preferita, però....però. Come riesce a dominare la voce, a un anno e mezzo di distanza da quel 2 Dicembre 2009, come si sta trasformando, che bello vedere che un artista in cui hai creduto e credi tutt'oggi non abbia deluso coloro che lo hanno aspettato sotto la pioggia.
E adesso un obiettivo: il SOLO. tour, per dimostrare la maturazione artistica di un ragazzo che sì aveva una bella voce, sì aveva un proprio gruppo, ma che è stato solamente due anni fa buttato nella mischia.
E complimenti, Marco, perché so che anche questa volta sarai in grado di alzare la voce e dire che lì, nell'Olimpo dei grandi della musica italiana, ci puoi arrivare anche tu.


P.S: ho scritto questo pezzo di getto,perdonate lo schifo :)

venerdì 20 maggio 2011

Storie di studio...per studiare storie

Prendete un gruppo di amiche, una relazione da scrivere e un pomeriggio libero. Probabilmente alla fine della giornata non avrete nulla in mano per la lezione del giorno successivo :)
Ma vuoi mettere! Sottolineare autonomamente e ripetere insieme come robot o bravi cagnolini che riportano al padrone il bastoncino 15 noiose pagine di una materia della quale non te ne frega un'emerita.....beh, mi avete capito, o leggerle insieme, e capirle, e parlarne?
Possiamo scoprire degli aspetti particolari del pensiero delle altre persone, venire a contatto con argomenti e temi che dentro alle quattro mura dell'aula di una classe non avresti mai pensato di affrontare. Ed è lì che cresci, che capisci che non esiste solo la tua opinione, quella che i tuoi genitori hanno cercato di plasmare secondo le loro convinzioni, ma che una mente aperta è sempre stimolata a confrontarsi con quello che viene da un'altra storia di vita, da altre tradizioni, anche a pochi passi da casa tua. Non c'è bisogno di fare chilometri e chilometri per capire che siamo tutti diversi....basta imparare ad ascoltare meglio chi ti sta vicino.

giovedì 19 maggio 2011

Due paroline...

Se sei qui forse è per caso...benvenuto!!!
Ti spiego il perché di alcune cose..
.perché questo nome?
"Trasformiamo in un bel posto questa stanza" è uno dei versi di <Megamix> di Jovanotti (qui il testo completo: http://www.tuttotesti.com/elenco-artisti/j/jovanotti/ora/megamix.html). Adoro il testo di questa canzone, adoro il suo ritmo trascinante, "è questa la vita che sognavo da bambino, un po' di Hello Kitty e un po' di Tarantino"...
Il mio intento, creando un blog, è proprio di "trasformare in un bel posto questa stanza", di essere una goccia limpida nel mare di Internet, spesso pieno di petrolio e di inquinatori. Se vorrai seguirmi, leggermi, cercheremo di farlo insieme....accetto qualsiasi tipo di critica!
.perché sono qui?
Tutti hanno la propria pagina su Facebook, anche io ne ho una semichiusa (purtroppo), tutti creano un blog personale...e mi sono sentita di avere diritto a un piccolo spazio anche io, magari tra due, tre giorni questo sito non esisterà più, però vedo il blog come un modo di lasciare qualche pensiero da condividere.
.cosa farò dentro "Trasformiamo in un bel posto questa stanza"?
Qui cercherò di scrivere se ne ho l'ispirazione, di consigliarvi della buona musica se ne vorrete, di citarvi poesie da scrivere sul prossimo bigliettino, e di farvi fare forse due risate :D

Take it easy and have fun!
Che la trasformazione abbia inizio.